Fattore ‘K’
chanel, divorzio, donna, femminile, lavoro, maschio
Una donna che, rieletta alla Presidenza, dedica ore e ore al trucco e parrucco per sottolineare la sua femminilità. Lei è Cristina Fernandez de Kirchner, la ‘Presidenta’ di un Paese, l’Argentina, che esibisce tassi di crescita intorno al 10%. Tra una borsa di Hermès e un tailleur Chanel ha messo a capo di ministeri per tradizione guidati da uomini delle donne, come Industria e Difesa. Anche la Presidenza della Banca Centrale è affidata a una donna.
Dopo il matrimonio omosessuale, la regolamentazione della fecondazione assistita e l’eutanasia, tra poco saranno approvati anche il divorzio breve e i contratti prematrimoniali.
Sempre una donna ha dato vita a un polo universitario d’eccellenza, dove hanno accesso agli studi fasce sociali differenti. Il 60% sono donne. (Per chi ancora avesse dei dubbi, solo nei Paesi dove tutti hanno accesso all’istruzione si facilita la mobilità sociale e si progredisce di più).
Queste donne fanno bene il loro lavoro perché non hanno un passato ‘già sporcato’, afferma la Commissaria Maggiore della Polizia federale.
Donne che sono femmine, non femministe. Una bella differenza. Non vi pare?