Intervista a Gianna Martinengo
Ma alle donne, viene lasciato spazio?
Qui ci dobbiamo riallacciare al tema della meritocrazia: nel mondo imprenditoriale, non mi pare siano stati fatti grandi passi avanti dal punto di vista culturale. Ci sono molte donne imprenditrici, ma la motivazione che le ha spinte a intraprendere questa strada, è stata analizzata? Magari sono donne che non hanno trovato un posto fisso o sono state espulse dal mondo produttivo perché si sono permesse di avere dei figli. Certo, se guardiamo le statistiche aumentano le donne imprenditrici, è vero, ma andiamo ad analizzare i dati: quante sono imprenditrici perché sono riuscite a realizzare il sogno nel cassetto e quante per necessità? Nessuno mi hai mai dato una risposta.
Rispetto alla meritocrazia forse, ora che contano i risultati, ci sarà più merito…
Sì, questo nelle industrie, ma in tutti gli altri mondi Pa, politica, dove si decidono le politiche di questo paese, anche a sostegno dell’imprenditoria rosa, in quelle stanze donne in gamba, in grado di modificare alcuni paradigmi, ce ne sono poche. Mancano le politiche a supporto. Al contrario, l’organizzazione sociale in Francia dà una serenità alle donne che qui non abbiamo; il sistema francese investe in bambini e anziani, considerati un patrimonio estremamente importante di know how, cultura, idee perché ha percepito l’importanza della loro valorizzazione culturale. Le donne riusciranno ad avere in mano la leva del cambiamento quando qualcuno lo permetterà e sarà compreso il valore aggiunto che possono portare.
Per chiudere, che messaggio dà?
Bisogna avere il coraggio della sfida; se si vuole si riesce a portare avanti il proprio percorso, ma non bisogna avvilirsi, bisogna prendere bene le misure con se stessi e avere il coraggio della sfida, sempre. Che significa, come donne, capire come affrontare la propria scelta di vita. E saper scendere a compromessi.
Cosa significa prendersi le misure?
Prendersi le misure significa conoscersi bene. Ma anche avere il coraggio di sfidare se stessi. Avere una buona capacità di ascolto, ed essere capaci di rimettersi continuamente in discussione. Cosa che gli uomini non fanno spesso.