Intervista a Natascia Mondani
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Il formatore ideale, secondo lei, che caratteristiche dovrebbe avere?
Il formatore ideale dovrebbe possedere una sincera passione per le persone e credere che l’adulto possa imparare e migliorare. Dovrebbe avere il desiderio di supportare le persone a dare il massimo di sé. Avere doti relazionali e comunicative. Naturalmente la preparazione teorica e tecnica oltre all’esperienza professionale, devono essere adeguate all’oggetto formativo e ai partecipanti.
Le richieste delle aziende oggi sono sempre più pressanti. Come si conciliano carriera e famiglia? Quali le politiche della sua azienda per garantire un bilanciamento tra vita professionale e familiare?
In Technogym c’è una forte attenzione alla dimensione personale e familiare, anche perché la nostra mission è il Wellness. Technogym vuole diventare il punto di riferimento nel mondo per il benessere e questo ci spinge ad avere una forte attenzione alla dimensione personale. Il nostro sistema di Corporate social responsibility è stato creato per valorizzare la persona all’interno dell’organizzazione. Abbiamo un progetto di corporate wellness, con una palestra aperta ai dipendenti e alle famiglie, che prevede anche check-up medici e momenti di educational sui temi relativi alla vita privata e familiare. Abbiamo organizzato un progetto di working for wellness, che comprende servizi rivolti ai dipendenti e alle loro famiglie come ad esempio convenzioni per l’assistenza medica, legale, scuole di lingue e consulenza fiscale. Organizziamo eventi socializzanti per i collaboratori e i loro familiari per condividere l’esperienza che si vive in Technogym con famiglie e figli. La conciliazione resta comunque una grande sfida per le aziende italiane. Il tema è molto sentito e probabilmente tutto il sistema Italia deve trovare una risposta, facendo benchmarking con Paesi che hanno fatto scelte probabilmente più efficaci rispetto a quelle che attualmente si riscontrano nel nostro Paese. Ci sono molti nodi che stanno venendo al pettine. Alcuni disagi sociali si stan no esprimendo con tutta la loro evidenza. Pensiamo allo stress, che si sta diffondendo e sta intaccando il benessere personale e organizzativo, compromettendo pesantemente la vita privata e delle famiglie, che deriva proprio da un work life balance vacillante.
Quanto all’impegno delle donne all’interno delle organizzazioni, qual è la sua opinione?
Secondo me le donne, oggi, sono in grande difficoltà. Una situazione di equilibrio non si è trovata e avere una famiglia e dei figli impone ancora oggi delle rinunce. Ad esempio gli asili hanno orari che non sono compatibili con quelli delle organizzazioni. In Technogym cerchiamo di dare supporti concreti alla famiglia. E questa è la nostra risposta.
Natascia Mondaini dopo la laurea in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni all’Università di Padova e un anno di studi presso l’Università di Lancaster (UK), si è occupata di selezione, gestione del personale e attività comm erciale presso una multinazionale americana. In Technogym ha rivestito il ruolo di Training & Internal Comm unication Manager; attualmente è Development & Training Manager presso la stessa azienda.
