Saremo capaci?

Scritto da admin971 il 9 Maggio 2016. Incontri, Pausa caffè.

Ieri era la festa della mamma. Con un ragionevole ritardo approdo al tema. Perché da festeggiare non c’è gran che. Siamo di fronte a un paradosso: le famiglie festeggiano le mamme ma sono proprio le famiglie, con tutto il carico di lavoro che il nucleo porta con sé, a mettere un bel freno a mano al lavoro delle donne. L’Istat ci dice che quasi il 50% delle donne rinuncia al lavoro per motivi familiari. Quando poi lavorano, guadagnano meno, molto meno degli uomini. Insomma, le donne nel nostro Paese non se la passano tanto bene. Se stanno a casa tengono insieme il welfare, se sono loro a dover beneficiare di servizi di welfare, allora la musica cambia. Però le aziende ora, grazie alle modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità, hanno una grande opportunità: fornire ai dipendenti, e alle loro famiglie, servizi di conciliazione. Franca Maino, che gestisce il laboratorio ‘Percorsi di secondo welfare’, parla a questo proposito di ‘Sindrome Italiana’ e domani affronterà il tema a Firenze nel corso dell’evento organizzato dalla nostra rivista Sviluppo&Organizzazione. Dal welfare fai da te, in cui ogni famiglia si arrangia come può, e a farne le spese sono più spesso le donne, dovremmo passare a misure strutturate di conciliazione vita personale-vita lavorativa. Saremo capaci?

Programma e agenda al link: http://www.este.it/eventi-per-data/41-welfare-aziendale-firenze-2016.html#programma