Alla presidenza della Camera è stata eletta Laura Boldrini e, nel suo discorso di insediamento ha detto che “quest’aula dovrà ascoltare la sofferenza sociale. Dovremo occuparci di una generazione che ha smarrito se stessa, prigioniera della precarietà, costretta spesso a portare i propri talenti lontano dall’Italia. Dovremo farci carico dell’umiliazione delle donne che subiscono violenza travestita da amore. Ed è un impegno che fin dal primo giorno affidiamo alla responsabilità della politica e del Parlamento”. Mi sono piaciute le sue parole e prendo spunto da questo evento per anticipare la prossima rubrica che ho scritto per Persone&Conoscenze.