Aperitivo con amiche. In questo periodo la conversazione per me è facile, tiro fuori il mio libro dalla borsa e il gioco è fatto. Dal ‘Ci vorrebbe una moglie’ a parlar di uomini il passo è breve. Così si finisce per parlar dell’altro sesso. Sempre. Degli uomini che abbiamo, di quelli che vorremmo, di quelli che ci rendono felici. La conversazione si infittisce e una bella ragazza, che dimostra dieci anni meno di quelli che ha, parla del suo fidanzato. Una creatura con la quale ha un feeling intellettuale meraviglioso, con lui vive una sintonia straordinaria. Una specie di eden. “Non avete bambini? – domando io (non riesco a non fare domande, è il mio mestiere e spesso ne abuso) -. “Ma ti pare – risponde lei – ho parlato di un essere meraviglioso con il quale vivo una relazione idilliaca. Non di un compagno disposto a fare la spesa…”.
Dopo due anni di incarico presso il dipartimento di Stato Americano, Anne-Marie Slaughter dichiara di essere stata costretta a tornare all’insegnamento universitario, non perché non amasse il suo lavoro o fosse stufa della politica, ma perché le era impossibile destreggiare la sua carica con le esigenze dei due figli teenager. Leggo la notizia sul Corriere della Sera del 23 giugno. Tre giorni dopo la presentazione del mio libro Ci vorrebbe una moglie.
Continua a leggere
Mercoledì 20 giugno si è tenuto a Milano l’evento di presentazione del libro e oltre 100 persone hanno preso parte alla serata!
Sergio Dompé, Presidente – DOMPÉ • Lucia Fracassi, membro della Fondazione Bellisario – Regione Lombardia • Pietro Fusari, chirurgo orale • Francesco Varanini, direttore di Persone&Conoscenze • Anna Gervasoni, Direttore generale – AIFI
Se si e’ ricevuta in sorte una storia e si hanno gli strumenti per raccontarla, non ha senso tenerla per se’, ha scritto Massimo Gramellini. Ieri sera alla presentazione del mio libro Ci vorrebbe una moglie eravamo in tanti, e vi ringrazio per aver voluto condividere parte di un racconto che parte dalla storia che ho ereditato io, ma che parla anche di lavoro e di relazioni. E quindi ci riguarda tutti.