Si licenzia un facchino mussulmano all’hotel Danieli di Venezia. Non accetta di prendere ordini dal suo diretto superiore, una governante in servizio da anni. La ricerca di un nuovo lavoro non va a buon fine – la crisi morde anche in laguna – e il dipendente ribussa alle porte del Danieli. La mediazione si trova: un collega maschio farà da tramite con la governante. E il facchino torna in servizio. Ma stiamo parlando di mediazione, non di integrazione. O no?
Federica scrive: “Ciao ho 38 anni e da 12 lavoro nelle risorse umane di una società del gruppo Fiat Industrial… da dirigente… abbastanza disperata… nonché neo mamma di Giorgio che ha 9 mesi. Ho letto con molta attenzione alcuni dei tuoi articoli, con interesse e ahimé con un po di tristezza… ma una tristezza ‘costruttiva’ direi di quelle che ti spingono al cambiamento, che ti rendono consapevole, come giustamente scrivi, che quel work – life – balance tanto decantato e cercato come una chimera, forse non esiste davvero… A volte però in questa continua ricerca ci sentiamo un po sole e ci sembra di essere le uniche a cercare; e invece leggere il tuo sito mi ha aiutato a fermarmi un attimo, respirare e finalmente pensare davvero a cosa sto cercando! Grazie”.
Domani a Bologna, al convegno organizzato dalla nostra casa editrice, parleremo di BenEssere. Chi si occupa di persone è chiamato a creare le condizioni perché le persone possano esprimere il meglio di sé. Dallo sviluppo della persona, alla progettazione di spazi che favoriscono le relazioni, al lavoro per raggiungere equilibrio con se stessi e con gli altri. Perché, di questi tempi, essere ‘disperati’ in ufficio non aiuta.
Al Convivio ‘Risorse Umane e non Umane’ che abbiamo organizzato il 12 e il 13 giugno Haim Baharier ha parlato di autenticita’ delle relazioni. E dell’urgenza di uscire dalla trappola delle ‘success story’ a tutti i costi, evidentemente non sempre autentiche. Mentre parlava sono sobbalzata sulla mia sedia e mi sono sentita trendissima con il mio libro che parte dalla narrazione di un insuccesso. Mi son sentita autentica. Vi capita mai?