Se si e’ ricevuta in sorte una storia e si hanno gli strumenti per raccontarla, non ha senso tenerla per se’, ha scritto Massimo Gramellini. Ieri sera alla presentazione del mio libro Ci vorrebbe una moglie eravamo in tanti, e vi ringrazio per aver voluto condividere parte di un racconto che parte dalla storia che ho ereditato io, ma che parla anche di lavoro e di relazioni. E quindi ci riguarda tutti.
Già, il senso. Ha senso raccontare da dove vengo per capire l’atteggiamento verso la vita, il lavoro, le relazioni. Mio padre, già quarant’anni fa mi ripeteva che i confini non hanno senso, che il mondo è grande, che le opportunità bisogna andarsele a cercare. Mi diceva anche dovevo sempre pormi in una situazione di vantaggio, che dovevo poter essere libera di scegliere. Ma che per farlo avrei dovuto studiare, lavorare tanto. Lui voleva un figlio maschio, mi diceva sempre che se fosse nato un maschio l’avrebbe chiamato Paolo.
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