Di Lauro Venturi
Ho navigato a lungo sul sito e la considerazione di fondo è: se queste sono le dirigenti disperate, non oso pensare all’energia liberata da quelle piene di speranza.
Chiara non è certo una “desperate housewive”, anche se conoscendola più del livello superficiale e meno dell’amicizia posso intuire sprazzi di perfezionismo, sempre però gestiti con il buon senso della subottimalità e della imperfezione (che mai è trascuratezza).
Continua a leggere
Ogni 1000 matrimoni si registrano 297 separazioni e 181 divorzi. Un bel problema per un Paese cattolico. E poi la famiglia e’ garanzia di ordine sociale. Se lasciar fare alle frecce di cupido porta effetti devastanti meglio giocare d’anticipo e fare un salto indietro nei bei vecchi tempi. Che siano mamma e papa’ a scegliere, vista la provata incapacita’ delle nuove generazioni a costruire legami stabili. L’autorevole autore della proposta pero’ ha scordato un dettaglio sostanziale per l’attuazione della salvifica proposta. Nella famiglia del terzo millennio i papà e le mamme sono già più di due, la famiglia allargata ha preso piede alla grande. Un piccolo esercito di nonne, zii, cugini e parenti acquisiti vari. Come faranno a mettersi d’accordo?